mancano i numeri in Consiglio...di nuovo!

il PD sulle minacce di dimissioni del Sindaco

11/07/2015

La seduta del consiglio comunale convocata per discutere del bilancio di previsione e DUP alla presenza dei revisori dei conti, seppur con l'assenza (da oltre un mese) dell'assessore alle finanze, è stata annullata per l'ennesima volta. E per l’ennesima volta a causa della mancanza del numero legale.

Per ora non ci è dato di conoscere, nonostante il compulsivo lavoro della copiosa e organizzata macchina per la comunicazione a disposizione del Sindaco, le cifre reali con le quali si realizzeranno i progetti per il territorio. Per ora, in termini virtuali, si favoleggia di centinaia di milioni di euro che pioveranno sulla città.

Il consiglio comunale di giovedì 9 luglio, ha deliberato, questa sì è una certezza, il nuovo aumento della TARI, che a settembre in cartella si rivelerà con la richiesta media di ulteriori 50 euro a famiglia.

Il Sindaco,  a cui va la piena responsabilità della mancata attivazione di politiche per l'igiene pubblica e la nettezza urbana, pur di eludere il nocciolo della questione, si scaglia contro il PD al governo della regione, e, per forza dell’abitudine ormai, contro il circolo PD locale, definendolo residuale e accusandolo di utilizzare una comunicazione menzognera e demagogica.

Chi si autodefinisce persona responsabile, dovrebbe sapere, e dovrebbe dire, che ad Alghero la raccolta differenziata è passata dal 40% (all’epoca dell’amministrazione Lubrano) all’attuale 30%. Dovrebbe anche dire, ma non lo fa, che il conseguente incremento del conferimento dell’indifferenziata in discarica è alla base della lievitazione delle tariffe TARI.

Naturalmente non si parla neanche del nuovo appalto per la nettezza urbana che questa amministrazione aveva promesso di chiudere in pochi mesi, contrariamente alle reiterate proroghe delle amministrazioni precedenti…

Stia sereno il Signor sindaco, il PD locale, con i due consiglieri comunali eletti da circa 3600 cittadini, è pienamente legittimato a svolgere il proprio ruolo di opposizione responsabile, mettendo sempre al centro l'interesse della comunità.

Quando si usano parole pesanti, bene sarebbe conoscerne il significato: “demagogia” indica un comportamento politico di chi fa false promesse per attrarre il favore del popolo. Quando chi governa fa promesse che sa di non poter mantenere si arriva ad una distorsione della democrazia, per cui chi governa fa promesse al solo fine di mantenere il potere.

Il PD ed il Segretario cittadino non hanno alcun potere da conservare. Hanno però l’onere, su mandato degli elettori, di verificare il lavoro dell’amministrazione e di raccontare fatti reali e documentabili.

Occorrono certezze per uscire dal clima di sfiducia che rende ancora più pesante la crisi generale nella quale sono piombati cittadini e territorio.

L'innalzamento dei toni, le vane minacce di dimissioni, i giochi stantii di equilibrio in una maggioranza tanto pomposa quanto barcollante, triste retaggio della peggior sottocultura democristiana, a nulla servono se non a far tremare i vetri degli uffici di S. Anna… Ma quei vetri sono così avvezzi a certi bluff che oramai non se ne curano neanche più!

Il segretario cittadino

Mario Salis