Il Segretario Mario Salis

sul percorso politico (doveroso) per il bene di Alghero

25/04/2016

Sono trascorsi ormai alcuni mesi, troppo tempo,  da quando l'UDC ha abbandonato la maggioranza  ed il sindaco, a corto di numeri in consiglio comunale, si è rivolto al PD per un consolidamento della maggioranza.

Il Partito Democratico in questi anni di fallimentare  amministrazione ha dimostrato con i fatti, con il gruppo consiliare e attraverso numerose iniziative pubbliche di avere  idee e programmi  per  contribuire a traghettare  fuori dalle sabbie mobili il governo della città. 

Si è consumata una infinita serie di incontri sulle linee programmatiche che hanno visto confrontarsi due diverse visioni di gestione ordinaria e sviluppo del territorio, che avrebbero potuto con un pò di buona volontà fondersi in un vero progetto alternativo.

I fatti contingenti purtroppo hanno dimostrato che alle dichiarazioni di intenti non sono seguiti atti per dare concretezza alla proposta. Tutt'altro,  si sono approvate continuamente delibere che andavano nella direzione opposta ai progetti in discussione.

L'incapacità,  la mancanza  di volontà della maggioranza e del sindaco di accogliere le proposte del partito Democratico mirate a realizzare un radicale cambiamento politico - programmatico – strutturale , la convinzione di poter superare la crisi mantenendo lo status quo,  con il semplice apporto di alcuni aggiustamenti,  non sono a giudizio della Direzione del PD, sufficienti ad offrire gli strumenti per realizzare un vero cambiamento richiesto, capace di dare agli Algheresi le risposte che attendono da troppo tempo.

Pertanto il Gruppo Consiliare continuerà a svolgere dai banchi delle minoranze il proprio ruolo di opposizione costruttiva votata unicamente al bene collettivo, così come l’attività politica del Partito Democratico.

Il Segretario del PD di Alghero

Mario Salis